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Corso di laurea triennale in Scienze politiche, sicurezza internazionale e criminalità

Il corso di laurea triennale in Scienze politiche, sicurezza internazionale e criminalità (L-36) si propone di fornire gli strumenti intellettuali idonei alla valutazione critica e autonoma degli scenari socio-politici ed economici più complessi, nonché alla pianificazione e alla realizzazione di specifiche azioni, sia in rapporto al sistema Paese che ai più ampi contesti lavorativi, siano essi pubblici o privati.
Il processo di crescente “interconnessione funzionale” tra le varie “regioni” del Pianeta è caratterizzato da mutamenti sempre più rapidi, che si riverberano inevitabilmente nelle politiche e nei rapporti internazionali in uno scenario globale che si presenta di difficile e complessa interpretazione, sia per gli attori che lo popolano che per le dinamiche che lo governano.
Naturalmente i cambiamenti sono spesso accompagnati da fenomeni attinenti la sfera della devianza e della criminalità, per contrastare i quali risulta necessaria una adeguata comprensione sia dei processi che generano la delinquenza sia degli strumenti capaci di contrastarne lo sviluppo.
I fattori di cambiamento richiedono una particolare attenzione da parte del sistema universitario, al fine di fornire agli studenti, futura classe dirigente del Paese, conoscenze e saperi che li mettano in condizione di analizzare i più rilevanti fenomeni geopolitici, sociali, giuridici ed economici in chiave critica e propositiva, contribuendo, in tal modo, a una crescita armonica della società civile.
Il Corso è progettato per favorire l’acquisizione di competenze culturali e professionali utili a promuovere la rimozione dei fattori che oggi sono di ostacolo sia all’onorevole e disciplinato adempimento delle funzioni pubbliche (art. 54 Cost.), sia a un esercizio dell’iniziativa economica che non si ponga in contrasto con la «sicurezza», con la «libertà» e con la «dignità umana» (art. 41 Cost.).

Materie di studio e percorsi didattici

Il percorso di studi prevede che lo studente acquisisca nozioni e strumenti idonei a comprendere le diverse problematiche legate alla sicurezza internazionale e alla criminalità:

  • sotto il profilo giuridico, mettendo a fuoco l’interpretazione dei nuovi ambiti di intervento dello Stato, a seguito della sopravvenuta esigenza di regolamentare l’operato di soggetti e centri decisori non tradizionali e spesso extra-territoriali;
  • sotto il profilo storico, inquadrando criticamente l’evoluzione che ha portato all’attuale contesto sociale e geopolitico europeo e internazionale;
  • sotto il profilo politologico, approfondendo, anche alla luce delle trasformazioni tecnologiche, le opportunità e i rischi riconducibili alle nuove forme di democrazia diretta e ai connessi strumenti telematici;
  • sotto il profilo economico, comprendendo i vincoli e le opportunità che sono alla base delle decisioni della politica in materia di economia, di protezione dell’ambiente e della salute, di integrazione sociale;
  • sotto il profilo linguistico, assimilando non solo la capacità di comprendere e dialogare in una delle due lingue proposte, ma anche di conoscere prospettive culturali specifiche di una determinata cultura europea ed eventualmente extraeuropea.

Nel percorso formativo, lo studente si confronterà con diversi ambiti di studi, che lo metteranno in grado di muoversi con competenza e capacità critica su vari fronti del sapere, acquisendo modelli teorici di conoscenza agganciati a strumenti concreti di organizzazione del vivere associato, finalizzati alla costruzione di una società armonica capace di offrire sicurezza sia a livello nazionale che internazionale. 

Le politiche di sicurezza oggi devono svilupparsi soprattutto sul fronte della prevenzione e delle analisi di scenario, tenendo presente sia il processo di deterritorializzazione e di “virtualizzazione” che interessa le odierne minacce, sia le nuove marginalità e i diffusi conflitti sociali, collegati ai profondi mutamenti geopolitici e geoeconomici in atto. 

Il percorso di studi offrirà l’opportunità ai discenti di acquisire conoscenze e competenze in materia di:

  • strategie di politica internazionale, con particolare riferimento alle politiche dei dazi, alle istituzioni chiamate a contemperare discrasie sistemiche nelle bilance dei pagamenti e nell’import/export (WTO, FMI, ONU), alle economie dello sviluppo, alla green economy, all’economia circolare, nonché alle problematiche economiche, produttive, alimentari e sanitarie collegate ai cambiamenti climatici;
  • istanze sociali e relazioni internazionali, al fine di analizzare e comprendere se e quanto le politiche delle nazioni siano influenzate o influenzabili da istanze sociali che possono coagularsi a livello di movimenti di opinione transnazionali e di social media. Particolare attenzione sarà riservata alla web reputation, con riferimento, oltre che alle persone fisiche, alle singole nazioni o alle produzioni economicamente più significative di queste (v. ad esempio, per il nostro Paese, la filiera agroalimentare);
  • sicurezza, con particolare riferimento allo spazio cibernetico;
  • criminalità, con un focus specifico su quella economica e cibernetica. In tale contesto saranno approfondite le azioni e le decisioni assunte anche in altri Paesi per pervenire a una migliore capacità da parte degli organi dello Stato (in primis forze dell’ordine e magistratura) di aggiornare le tradizionali tecniche di indagine, attraverso l’adozione degli strumenti investigativi resi disponibili dall’innovazione tecnologica;
  • politiche e buone pratiche in tema di integrazione sociale, soprattutto negli ambienti di lavoro che vedono – e sempre di più vedranno nel prossimo futuro – la presenza di migranti, portatori di visioni sociali, valori e modelli comportamentali spesso diversi da quelli della tradizione del nostro Paese;
  • tutela della privacy, anch’essa soprattutto orientata allo spazio cibernetico e ai mass media;
  • comunicazione politica e istituzionale, con particolare riferimento ai media e ai social network, considerati soprattutto rispetto ai sempre più frequenti fenomeni di manipolazione;
  • diritto della comunicazione con particolare riferimento all’informazione e alla comunicazione di massa;
  • cooperazione internazionale nelle sue molteplici espressioni multilaterali e bilaterali, che vede altresì una presenza sempre più significativa delle ONG. In tale ambito saranno oggetto di approfondimento gli spazi, colmati e da colmare, nell’area dei cambiamenti climatici, dell’immigrazione clandestina, delle nuove forme di schiavitù, dei detriti spaziali, ecc.

Sarà inoltre offerta la possibilità di effettuare tirocini e/o stage presso imprese, enti pubblici, ordini professionali, organizzazioni sindacali di lavoratori, associazioni di imprese e ONG ecc.

La Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali predisporrà dei corsi introduttivi per fornire agli studenti elementi di cultura giuridica che possono rivelarsi utili nel Corso.

 
Caratteristiche del corso
Classe di laurea: L-36
Anno Accademico: 2023-2024
Durata: 3 anni
Accesso: Libero previa verifica dei requisiti di accesso
Sede: Roma

Il Corso, in risposta alle emergenti esigenze del mercato del lavoro, forma i seguenti profili professionali: 

  • esperto nella valutazione di metodi e strumenti di investigazione e contrasto alla criminalità economica e cibernetica;
  • assistente nelle azioni di intelligence  economica e di difesa dei marchi, brevetti e proprietà intellettuale;
  • assistente per la valutazione di transazioni economiche transfrontaliere;
  • esperto nelle azioni di valutazione della web-reputation e di contrasto alle fake news;
  • assistente nella elaborazione di politiche di marketing e di e-commerce;
  • operatore nell'ambito di iniziative pubbliche e delle ONG in tema di integrazione sociale;
  • operatore nell'ambito di iniziative pubbliche e delle ONG in tema di difesa dell'ambiente e di contrasto alle cause antropiche delle variazioni climatiche;  
  • Interprete e commentatore delle politiche sociali o delle iniziative intese a rafforzare la sicurezza nazionale e internazionale.

L’accesso al corso di laurea triennale in Scienze politiche, sicurezza internazionale e criminalità (L-36) è subordinato al possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale, oppure di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, o di altro diploma che dia accesso ai corsi universitari ai sensi della normativa vigente.

I candidati in possesso del requisito richiesto dovranno sostenere un colloquio conoscitivo non selettivo online finalizzato a verificare il possesso di:

  • un’adeguata conoscenza della lingua italiana;
  • una conoscenza di base della prima lingua straniera di studio;
  • un adeguato livello di cultura generale negli ambiti storico, politico e giuridico.

Sulla base dei risultati del colloquio potranno essere identificati e assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), da assolvere entro il primo anno accademico di iscrizione.

Per iscriversi al corso di laurea e registrarsi al colloquio conoscitivo è necessario verificare il possesso dei requisiti attraverso il seguente link.

Per l'anno accademico 2023/2024 il colloquio si svolgerà nelle seguenti date:

  • 20 aprile ore 16:00
  • 20 luglio ore 16:00
  • 8 settembre ore 16:00
  • 26 settembre ore 16:00
  • 24 ottobre ore 16:00
Tutti i cittadini stranieri che non sono in possesso di certificazione della lingua italiana riconosciuta dal MIUR devono sostenere presso l'Università una prova di lingua italiana.
Per l'anno accademico 2023/2024 la prova di lingua italiana per studenti stranieri si terrà a distanza nelle seguenti date:
  • 11 luglio ore 10:00
  • 14 settembre ore 10:00
  • 9 ottobre ore 10:00

Maggiori informazioni sulle modalità di svolgimento saranno rese disponibili su questa pagina.

.Al fine di supportare l'avvio agli studi, la Facoltà organizza due pre-corsi in presenza e in diretta streaming:

  • Pre-corso di Diritto particolarmente indicato per le matricole che non hanno mai sostenuto esami inerenti ai principi del diritto. 
  • Pre-corso di Geopolitica

All'inizio dell'anno accademico l’ateneo organizza delle giornate dedicate alla Guida alla compilazione dei piani di studio. Durante l’incontro, in cui intervengono l’Ufficio Orientamento, la Segreteria Studenti, l’Ufficio Placement e l’Ufficio Erasmus, vengono fornite indicazioni di carattere tecnico relative alla compilazione del piano e informazioni di carattere generale riguardanti l’offerta formativa e l’ottenimento dei crediti. 

L’Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT crede fortemente nell’impegno profuso negli studi e premia gli studenti più meritevoli. Eroga infatti borse di studio legate esclusivamente al merito scolastico e universitario, prevedendo un’agevolazione sulla retta standard e, a partire dall'a.a 2020/21, per i nuovi immatricolati, borse di studio legate al talento e all’impegno sociale e civile, prevedendo un esonero parziale del valore del 50% della retta standard. Per saperne di più consulta la sezione dedicata disponibile al seguente link.

Il Comitato di indirizzo dei corsi di laurea della Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali ha il compito di orientare le attività del corso di laurea nelle sue interazioni con il territorio, le Istituzioni, i mass media, il mondo delle professioni, il sistema produttivo e la società civile, ai sensi dell'art. 11 del D.M. n. 270 del 22 ottobre 2004 e della Circolare Miur n. 416 del 01/12/2005. Membri esterni (approvati nel CdF dell'08/03/2022, verbale n. 172):

  • Giacomo Aiello, Avvocato dello Stato;
  • Antonino Albanese, Consigliere dell'Istituto San Pio V;
  • Lucio Caracciolo, Direttore di LIMES;
  • Adele Colombani, Business Analyst;
  • Marco Minniti, Presidente della Fondazione Med-Or, già Ministro dell'Interno.
Preside Facoltà di Scienze Politiche
Prof. Ciro Sbailò
Preside della Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali
"Bisogna che tu tutto apprenda:
e il solido cuore della Verità ben rotonda e le opinioni dei mortali, nelle quali non c'è una vera certezza."
(La Dea a Parmenide)

Anno Accademico 2023/2024

INSEGNAMENTI OBBLIGATORI I ANNO CFU
Diritto e spazio pubblico 8
Il mondo contemporaneo nella prospettiva storica 8
Economia politica 8
Sociologia generale 8
1 INSEGNAMENTO A SCELTA TRA CFU
Lingua francese I (corso base) 8
Lingua francese I (corso intermedio) 8
Lingua spagnola I (corso base) 8
Lingua spagnola I (corso intermedio) 8
English for political science 8
Lingua tedesca I (corso base)  8
 
INSEGNAMENTI OBBLIGATORI II ANNO CFU
Relazioni internazionali, nuove frontiere e new players 10
Economia internazionale 6
Criminalità economica transnazionale 6
3 INSEGNAMENTI A SCELTA TRA
II ANNO
Sociologia del crimine 6
Politiche e buone pratiche di integrazione sociale 6
Social media management e web reputation 6
III ANNO
Sociologia della comunicazione politica e social media 6
Istanze sociali, relazioni internazionali e nuove diaspore 6
   
2 INSEGNAMENTI A SCELTA TRA
I ANNO
Fondamenti di politologia 8
II ANNO
Strategie della sicurezza e spazio cibernetico 8
Strategie di politica internazionale 8
   
3 INSEGNAMENTI A SCELTA TRA
I ANNO  
Diritto internazionale 8
II ANNO  
Profili amministrativi della sicurezza pubblica e dell'intelligence  8
III ANNO  
Diritto della comunicazione 8
Il costituzionalismo nel mondo 8
Diritto privato e tutela della privacy 8
3 INSEGNAMENTI A SCELTA TRA
II ANNO  
Fondamenti e linee di sviluppo della civiltà araba 8
III ANNO  
Diritto penale e moderne metodologie di indagine 8
Psicologia sociale e processi inclusivi 8
Psicologia del crimine 8
Management delle organizzazioni non profit 8
 
CFU A LIBERA SCELTA DELLO STUDENTE
Insegnamenti a libera scelta dello studente 12
 
ALTRE ATTIVITÀ 
Tirocinio 4
Lingua II (a scelta tra arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, russo, spagnolo e tedesco)
8
Laboratorio di Sicurezza informatica, social network e privacy oppure
Laboratorio di E-democracy e e-participation
6
Prova finale 6

Questa pagina contiene informazioni sui programmi rivolti agli studenti che intendono iniziare il proprio percorso accademico nell'autunno 2023. Le informazioni sono aggiornate alla data di pubblicazione, ma potrebbero rendersi necessarie alcune variazioni.

Il corpo docente della Facoltà è composto da Accademici di alto profilo, da Esperti qualificati con concreta esperienza negli ambiti della sociologia, della psicologia e dell’inclusione sociale, della politologia, della comunicazione e dei social media, nonché in attività di prevenzione, investigazione e contrasto alla criminalità, da Magistrati, Membri di commissioni governative sulla radicalizzazione e l’estremismo jihadista, Criminologi di chiara fama, alti Ufficiali delle Forze Armate e Analisti e Operatori di Intelligence con significative esperienze in attività finalizzate alla tutela della sicurezza dello Stato e della sua economia.
L'elenco completo dei docenti è disponibile al seguente link.

Per consultare la documentazione del corso di studio, l'elenco completo degli insegnamenti e dei programmi, il calendario accademico, le sessioni di esame e di laurea è disponibile per gli studenti la nuova MyUNINT.


Nell’ambito delle attività connesse all’assicurazione della qualità, dal 2021 UNINT risulta certificata ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001:2015. In data 8 febbraio 2021 è stato rilasciato il primo certificato e il 26 gennaio 2023 è stata confermata, per l’anno 2023, la certificazione UNI EN ISO 9001:2015 per le “Attività di didattica, formazione, ricerca e terza missione” attestante la corretta definizione ed esecuzione dei processi messi in atto all’interno dell’Ateneo.

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