Corso di laurea magistrale in Economia e management internazionale – Lusso, made in Italy e sostenibilità

Classe di laurea: LM-77
Anno accademico: 2024/2025
Durata: 2 anni
Accesso: Libero previa verifica dei requisiti di accesso
Modalità: In presenza e in diretta streaming
Presidente del corso di studi: Anna Carla Nazzaro
Orario di ricevimento: martedì, ore 12:00-14:00

L’Indirizzo Lusso, made in Italy e sostenibilità forma laureati in grado di inserirsi all’interno del management di imprese operanti nei principali segmenti del lusso e del made in Italy (moda, food, creative industries) e che dispongono di competenze legate all’analisi dei trend evolutivi del settore, alle specificità relative alla gestione di brand e di prodotti di alta gamma e alla definizione di strategie di internazionalizzazione.

Le lezioni frontali sono integrate da frequenti seminari e incontri di approfondimento sulle più recenti evoluzioni del settore del lusso e sui trend dei mercati globali.

L’Indirizzo è particolarmente idoneo per studenti che hanno conseguito una laurea triennale negli ambiti dell’economia, delle lingue e della mediazione linguistica e culturale.

Il disegno e la struttura del corso di laurea magistrale in Economia e management internazionale (LM-77) – indirizzo Lusso, made in Italy e sostenibilità sono stati definiti sulla base dell’analisi delle opportunità occupazionali derivanti dai seguenti fenomeni:

  • la forte vocazione internazionale delle imprese made in Italy: facendo riferimento al solo export dei beni di consumo, il made in Italy occupa la terza posizione al mondo dopo Cina e Germania. Secondo le stime di ICE, nel 2022 l’export del made in Italy ha superato per la prima volta i 620 miliardi di euro;
  • il ruolo sempre più importante della sostenibilità nei comportamenti di acquisto di prodotti di lusso: sempre secondo l’indagine “True-luxury global consumer insights” la sostenibilità influenza le scelte di acquisto del 65% dei consumatori di beni di lusso, con valori più elevati nelle fasce di età più basse (Millennial e Generazione Z). Lo scorso anno, il 32% dei consumatori di prodotti di lusso ha acquistato articoli di seconda mano.
  • la posizione di leadership dell’Italia nella produzione e nell’export di beni di lusso: in Italia l’industria del lusso ha un valore pari a circa 115 miliardi di euro. Come rilevato dal rapporto “Global powers of luxury goods” di Deloitte, il nostro Paese è leader al mondo per numero di imprese produttrici di beni di lusso ed è il primo Paese europeo per occupazione nei settori del tessile, abbigliamento e pelli. Il 53% del fatturato del lusso italiano è legato all’export;
  • il forte appeal del brand made in Italy sui consumatori del lusso mondiale: secondo l’indagine “True-luxury global consumer insight” condotta dal Boston Consulting Group per conto di Altagamma su un campione rappresentativo di 18,5 milioni di consumatori mondiali di lusso, il brand made in Italy si colloca al vertice delle preferenze, in particolare dei millennial e dei consumatori cinesi.

UNINT è membro della AACSB – Business education alliance e ha avviato la procedura di accreditamento dei propri corsi di laurea di area economico-aziendale.

L’Ateneo si è inoltre classificato al primo posto in Italia tra gli atenei della nostra classe dimensionale per qualità della ricerca nell’area economico-aziendale e al sesto posto nella classifica complessiva su 70 Atenei valutati in questa area (Anvur – VQR – 2015-2019).

Materie di studio

Il piano di studi è stato disegnato per garantire una formazione moderna e coerente con le competenze richieste dai settori di alta gamma del made in Italy che operano sui mercati internazionali, allo scopo di massimizzare le possibilità di placement post laurea.

A tal fine, il piano di studi si caratterizza per insegnamenti in lingua italiana e inglese specificamente dedicati all’approfondimento delle dinamiche manageriali tipiche del settore lusso e delle peculiarità delle imprese italiane, abbinati a frequenti testimonianze tenute da protagonisti del settore e a seminari di approfondimento sui principali mercati esteri di riferimento per l’export del made in Italy.

Oltre ai corsi tradizionali, il piano di studi prevede laboratori annuali di lingue per il business (cinesefrancese, ingleserusso spagnolo) e la scelta obbligatoria di un laboratorio di specializzazione, tra cui il Laboratory of International Markets Analysis (in lingua inglese) e il Laboratorio di progettazione e sviluppo del prodotto moda.
Gli studenti, inoltre, possono accedere liberamente e facoltativamente agli altri laboratori attivati nell’ambito del Corso su varie tematiche, quali la web reputation, il digital advertising e le tecniche di negoziazione.

Piano di studi

anno accademico 2024/2025

Questa pagina contiene informazioni sui programmi rivolti agli studenti che intendono iniziare il proprio percorso accademico nell’autunno 2024. Le informazioni sono aggiornate alla data di pubblicazione, ma potrebbero rendersi necessarie alcune variazioni.

CFU

I anno

CFU

L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli studenti una conoscenza analitica delle principali peculiarità del sistema industriale italiano, analizzandone le caratteristiche strutturali, i determinanti della competitività internazionale e le politiche di sostenibilità del made in Italy.

8

Il corso è incentrato sull’approfondimento del management di imprese operanti nei settori della moda e del lusso, con particolare attenzione alle strategie di internazionalizzazione e al vantaggio competitivo della creatività made in Italy. Sono inoltre oggetto di approfondimento i profili strategici legati alla crescente adozione di un approccio sostenibile nella produzione e nel consumo di prodotti moda.

8

Il corso si propone di introdurre gli studenti al sistema normativo del commercio internazionale, con particolare attenzione agli aspetti regolati da trattati e convenzioni internazionali. Gli studenti svilupperanno competenze inerenti alla gestione dei vincoli normativi alle operazioni transfrontaliere e alla redazione e comprensione di contratti internazionali.

8

Tecniche di bilancio (corso base)
Il corso ha l’obiettivo di introdurre gli studenti ai principi e alle tecniche della redazione del bilancio aziendale. Verranno acquisite competenze nelle procedure del controllo interno, nella revisione contabile di bilanci e cicli operativi, nonché nella valutazione della rendicontazione sociale e dei vari framework aziendali.

Auditing e rendicontazione di sostenibilità (corso avanzato)
Il corso affronta a livello avanzato i fondamenti della sostenibilità aziendale, approfondendo in particolare i principi e le metodologie che sono alla base delle pratiche aziendali sostenibili e gli strumenti di analisi e rendicontazione delle performance di sostenibilità.

8

Economia internazionale (corso base)
Il corso mira a fornire una solida comprensione delle teorie e dei principi di funzionamento dei mercati reali e finanziari internazionali, con focus sulla globalizzazione economica, sul sistema monetario internazionale e sull’integrazione europea. Al termine, gli studenti saranno in grado di comprendere e analizzare scenari economici globali e nazionali.

Economics of Global Trade (corso avanzato in inglese)
Il corso ha l’obiettivo di fornire strumenti teorici e analitici avanzati per valutare le dinamiche politiche e sociali che sono alla base delle relazioni economiche internazionali. Particolare attenzione verrà dedicata alle teorie del commercio internazionale, alla governance delle relazioni economiche e all’analisi degli effetti della globalizzazione.

9

English for international affairs (corso base)
Il corso si prefigge di fornire competenze linguistiche di livello intermedio specifiche per il mondo economico e mira a rafforzare le capacità di espressione orale in contesti aziendali e di redazione e comprensione di documenti commerciali in lingua inglese.

English for fashion, food and design (corso avanzato)
Il corso consente di acquisire una conoscenza avanzata della lingua inglese applicata ad aziende e brand di lusso, concentrandosi sulla terminologia specifica dei settori moda, food e design.

6

Il corso offre agli studenti una conoscenza avanzata delle strategie e dei processi di marketing management tipici di aziende e prodotti di alta gamma italiani. Sono inoltre oggetto di approfondimento le tecniche di gestione e valorizzazione internazionale del brand e l’”effetto Paese di origine” derivante dall’immagine e dalla reputazione del made in Italy presso i consumatori internazionali.

8

II anno

Il corso analizza le principali innovazioni normative nel settore della moda, soprattutto in considerazione delle modifiche derivate dalla regolamentazione europea e internazionale e dirette a garantire i principi fondanti la tutela dello sviluppo sostenibile, fornendo agli studenti conoscenze pratiche del contesto giuridico-imprenditoriale della moda.

8

Il corso analizza l’impatto della digital transformation sul settore lusso, consentendo agli studenti di comprendere le modalità di utilizzo delle tecnologie digitali nei processi di gestione. Particolare attenzione viene dedicata alle applicazioni relative al social media management, all’influencer marketing, alla gamification e all’intelligenza artificiale.

8

Analisi dei dati per il business (corso base in italiano) 

L’insegnamento fornisce competenze di base per l’analisi e l’interpretazione dei dati, permettendo agli studenti di acquisire i metodi e le tecniche di analisi più rilevanti per supportare la gestione aziendale, l’analisi dei mercati e delle performance economiche.

Data Driven Decision Making (corso avanzato in inglese)
Il corso fornisce competenze avanzate nell’elaborazione e interpretazione di dati complessi, abbinando alla padronanza dei moderni strumenti di data analysis la capacità di gestire l’integrazione degli stessi nel complessivo sistema delle decisioni manageriali.

8

Marketing e comunicazione della moda sostenibile
Il corso integra il fashion management con i principi della sostenibilità aziendale, consentendo agli studenti di acquisire competenze specifiche sull’adozione di un approccio sostenibile alla gestione di un’impresa di moda. Particolare attenzione viene dedicata ai trend del mercato del sustainable fashion, alle strategie produttive basate sulla salvaguardia dell’ambiente e alla comunicazione verso il consumatore.

Psicologia sociale e consumo sostenibile: fashion & food
L’insegnamento esplora le teorie della psicologia sociale applicate ai comportamenti di consumo, al fine di comprendere le dinamiche che sono alla base delle scelte di acquisto di prodotti alimentari e di moda e il ruolo delle influenze sociali nell’adozione di comportamenti di consumo sostenibili.

6

Food management e sostenibilità
L’insegnamento si concentra sui profili gestionali specifici delle imprese del food & beverage. Una particolare attenzione viene dedicata alle caratteristiche peculiari del made in Italy e all’impatto della sostenibilità sulle dinamiche del mercato, sulle tecniche di produzione e sulle fonti del vantaggio competitivo.

Event management 
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli studenti una conoscenza di base delle metodologie di gestione degli eventi, approfondendone le fasi del processo di pianificazione, implementazione e comunicazione. Un focus specifico viene dedicato all’organizzazione di eventi nel settore moda.

Marketing e comunicazione della moda sostenibile
Il corso integra il fashion management con i principi della sostenibilità aziendale, consentendo agli studenti di acquisire competenze specifiche sull’adozione di un approccio sostenibile alla gestione di un’impresa di moda. Particolare attenzione viene dedicata ai trend del mercato del sustainable fashion, alle strategie produttive basate sulla salvaguardia dell’ambiente e alla comunicazione verso il consumatore.

Psicologia sociale e consumo sostenibile: fashion & food
L’insegnamento esplora le teorie della psicologia sociale applicate ai comportamenti di consumo, al fine di comprendere le dinamiche che sono alla base delle scelte di acquisto di prodotti alimentari e di moda e il ruolo delle influenze sociali nell’adozione di comportamenti di consumo sostenibili. 

6+6

Laboratory of International Markets Analysis (in inglese)
Il laboratorio mira a sviluppare capacità pratiche di analisi e valutazione dei mercati esteri dei mercati esteri, con particolare attenzione ai principali mercati di destinazione del made in Italy. Al termine, gli studenti saranno in grado di effettuare una valutazione del grado di attrattività, rischio e accessibilità dei mercati di potenziale interesse.

Laboratorio di progettazione e sviluppo del prodotto moda 
Il laboratorio intende consente agli studenti di comprendere come nasce e come si realizza un prodotto moda attraverso l’apprendimento delle diverse fasi del ciclo creativo e produttivo, dalla progettazione dello stile, alla realizzazione del carta modello, alla scelta dei materiali, fino al testing e alla realizzazione del prodotto finito.

Laboratorio di Heritage marketing “Tonino Lamborghini”
Il laboratorio, sviluppato in partnership con il brand Tonino Lamborghini, è incentrato sulle strategie di valorizzazione dell’heritage dei marchi storici. Grazie alla collaborazione con l’azienda, gli studenti saranno chiamati a elaborare un project work incentrato sul racconto e sulla promozione delle radici, del retaggio culturale e familiare e dell’identità di uno dei marchi italiani più iconici a livello internazionale.

4

Altre attività

Tirocinio oppure
altro laboratorio di specializzazione a scelta tra tutti quelli attivati nel Corso

4

Laboratorio lingue per il business (inglese)
Il laboratorio consente agli studenti di approfondire ulteriormente l’inglese commerciale, migliorando il vocabolario aziendale ed esercitando le capacità di dialogo, ascolto e scrittura, al fine di comunicare con fiducia in situazioni aziendali che richiedono un uso avanzato della lingua inglese.

Laboratorio lingue per il business (cinese)
Il laboratorio, che richiede una conoscenza pregressa della lingua cinese, si propone di fornire competenze pratiche e culturali per operare nel contesto economico cinese, approfondendo gli aspetti linguistici e le dinamiche negoziali del contesto culturale cinese.

Laboratorio lingue per il business (russo)
Il laboratorio, che richiede una conoscenza pregressa della lingua russa, ha l’obiettivo di fornire strumenti linguistici e socio-culturali per comunicare nel mondo economico russo. Fra gli obiettivi conoscitivi vi sono la comprensione delle dinamiche commerciali, le pratiche negoziali e le strategie di adattamento al contesto culturale russo.

Laboratorio di lingue per il business (francese)
Il laboratorio, che richiede una conoscenza pregressa della lingua francese, è incentrato sullo sviluppo di competenze linguistiche e culturali per interagire nel contesto economico francese. Si intende fornire agli studenti una padronanza linguistica idonea alla comprensione delle dinamiche commerciali e aziendali.

Laboratorio di lingue per il business (spagnolo)
Il laboratorio, che richiede una conoscenza pregressa della lingua spagnola, mira a sviluppare abilità comunicative e linguistiche in spagnolo, con un focus sulla terminologia, la negoziazione commerciale e le presentazioni aziendali in contesti ispanofoni.

3

Prova finale

12

Guida alla compilazione del piano di studio

All’inizio dell’anno accademico l’ateneo organizza delle giornate dedicate alla guida alla compilazione dei piani di studi. Durante l’incontro, in cui intervengono i docenti, l’ufficio orientamento e la segreteria studenti, vengono fornite indicazioni di carattere tecnico relative alla compilazione del piano e informazioni di carattere generale riguardanti l’offerta formativa e l’ottenimento dei crediti.

Profilo in uscita e sbocchi professionali

L’indirizzo Lusso, made in Italy e sostenibilità forma laureati in grado di inserirsi all’interno di imprese operanti nei principali segmenti del lusso e del made in Italy (moda, food, creative industries), e che dispongono di competenze legate all’analisi e interpretazione dei trend evolutivi del settore, al luxury marketing e alle strategie digitali, alle specificità relative alla gestione di brand e prodotti di alta gamma e alla definizione di strategie e progetti di internazionalizzazione.
Le principali mansioni di interesse sono connesse all’export management, al luxury marketing, alle strategie di comunicazione e branding internazionale, al retail management e al merchandising.

Formazione linguistica

La conoscenza delle lingue rappresenta un requisito imprescindibile per confrontarsi con i mercati internazionali. L’offerta formativa si caratterizza pertanto per la presenza di numerosi insegnamenti erogati in lingua inglese e di un indirizzo interamente erogato in lingua inglese.

Il piano di studi inoltre prevede:

  • 6 CFU dedicati all’inglese commerciale, con la possibilità di scegliere tra un corso base di English for International Affairs (livello di accesso B1/livello di uscita B1+) e un corso avanzato di English for Fashion Food and Design (livello di accesso C1/livello uscita C1 rafforzato con linguaggio specialistico);
  • la frequenza obbligatoria di un Laboratorio di lingue per il business a scelta fra le seguenti lingue: inglese (livello di accesso B2+/C1; livello di uscita C1 rafforzato con linguaggio specifico), cinese (livello accesso B1/livello uscita B1 rafforzato con linguaggio specialistico), francese (livello di accesso B2+/C1; livello di uscita C1 rafforzato con linguaggio specifico), russo (livello di accesso B1; livello di uscita B1 rafforzato con linguaggio specialistico), spagnolo (livello di accesso B1; livello di uscita B2 rafforzato con linguaggio specialistico).

Percorso di eccellenza

Nel Corso è attivo un Percorso di eccellenza, che permette a un numero limitato di studenti particolarmente meritevoli, selezionati sulla base dei risultati negli studi attraverso un apposito bando emanato annualmente dall’Ateneo, di accedere gratuitamente a un percorso di formazione integrativo rispetto a quello previsto dal piano di studi, i cui contenuti sono definiti in accordo con lo studente, il quale ottiene, unitamente al titolo di laurea, un’attestazione aggiuntiva che viene registrata nella certificazione di carriera.

Le attività formative integrative si caratterizzano per l’elevata vocazione professionalizzante e possono consistere in corsi erogati dall’Ateneo, approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, attività seminariali, progetti di ricerca e tirocini presso imprese e istituzioni.

Tali attività devono essere svolte in misura prevalente in lingua inglese e/o prevedere l’approfondimento di almeno una seconda lingua straniera oltre all’inglese. Le attività integrative previste dal Percorso di eccellenza possono essere altresì svolte presso atenei esteri, nell’ambito dei programmi di mobilità internazionale attivati dall’Ateneo.

Requisiti di accesso, verifica della preparazione iniziale, obblighi formativi aggiuntivi e pre-corsi

L’accesso al Corso è subordinato al possesso di uno dei seguenti titoli:

  • diploma di laurea o diploma universitario di durata triennale o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente nei corsi di laurea delle classi L-14, L-16, L-18, L-33, L-36, L-37, L-40 (D.M. 270/2004) e delle classi 2, 15, 17, 19, 28, 31 (D.M. 509/1999);
  • diploma di laurea o diploma universitario di durata triennale diverso dai precedenti, con l’acquisizione di almeno 50 CFU in specifici settori scientifico-disciplinari definiti nel regolamento didattico del corso di studi.

Ai fini dell’immatricolazione è inoltre previsto un colloquio obbligatorio con una commissione di docenti al fine di verificare la personale preparazione e l’adeguatezza dei requisiti curricolari. 

Per l’anno accademico 2024/2025 la prova di verifica della preparazione iniziale si svolgerà in presenza e a distanza nelle seguenti date:

  • 22 aprile ore 12:00
  • 30 maggio ore 12:00
  • 20 giugno ore 12:00
  • 26 settembre ore 12:00
  • 31 ottobre ore 12:00


È previsto inoltre un test di verifica della conoscenza della lingua inglese rivolto agli immatricolandi. In base ai risultati del test, le matricole verranno indirizzate al corso di English for International Affairs o a uno dei corsi di inglese avanzato previsti nei singoli indirizzi. Le date del test di verifica della conoscenza della lingua inglese saranno rese disponibili su questa pagina.

Per iscriversi al corso di laurea e registrarsi al colloquio è necessario verificare il possesso dei requisiti attraverso il seguente link.

Pre-corsi

Sono previsti quattro pre-corsi di EconomiaGestione aziendaleStatistica Diritto riservati agli studenti che non hanno conseguito una laurea in materie economiche, ma che sono in possesso dei requisiti di accesso, finalizzati a fornire conoscenze preliminari utili all’avviamento nel programma di studio.

Per consultare il calendario accademico, l’orario delle lezioni, insegnamenti e programmi, tutoring e assistenza agli studenti, esami e laurea è possibile consultare la sezione Studenti iscritti dal menu Info per.

Nell’ambito delle attività connesse all’assicurazione della qualità, dal 2021 UNINT risulta certificata ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001:2015. In data 8 febbraio 2021 è stato rilasciato il primo certificato, confermato per il 2022 e il 2023; in data 31 gennaio 2024 è stata ottenuta, per l’anno 2024, la nuova certificazione di conformità ai requisiti ISO 9001:2015 per le “Attività di didattica, formazione, ricerca e terza missione” attestante la corretta definizione ed esecuzione dei processi messi in atto all’interno dell’Ateneo.

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