Giornata violenza contro le donne. Barbara De Rossi: “Le leggi devono cambiare, troppe cose non funzionano”

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L’attrice e conduttrice televisiva Barbara de Rossi è intervenuta all’Università degli Studi Internazionali di Roma – Unint per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Barbara De Rossi è la Presidente onoraria dell’associazione ‘Salvamamme’ che combatte la violenza di genere e offre supporto alle donne vittime di abusi. È stata lei a condurre una intensa intervista a Tania, donna vittima di quella che l’attrice ha definito “una storia terribile”: per anni violenze a abusi da parte del marito, che alla fine voleva uccidere sia Tania che la figlia nata da poco.


Un racconto emozionante e pieno di insegnamenti per le centinaia di studenti presenti nell’Aula Magna dell’ateneo. “Seguo storie simili da anni e so che non è sempre facile uscire dalla violenza”, ha detto la De Rossi, e Tania, raccontando la sua storia, ha affrontato i problemi della paura del partner, del timore di non essere credute, della vergogna, della protezione data alle donne che denunciano, dell’abbandono che spesso subiscono da parte delle istituzioni e della troppa burocrazia che frena l’affrontare in modo corretto questi casi. “Fai la denuncia a novembre e il tutto viene rimandato a marzo, a un certo punto non avevo nemmeno più i soldi per dare da mangiare a mia figlia”.


“Le leggi devono cambiare, troppe cose non funzionano!” ha affermato con forza Barbara de Rossi. “È incredibile che chi denuncia violenza debba poi rifugiarsi coi figli nelle strutture di supporto e il partner resta invece tranquillamente a casa. Deve essere lui ad andarsene. E serve protezione completa, in certi casi sia fisica che economica”.


Durante la giornata – che ha visto gli interventi del Presidente dell’Unint Fabio Bisogni, della Rettrice Mariagrazia Russo, della Professoressa Antonella Ercolani Prorettrice alla Terza Missione dell’ateneo, di docenti e studenti del Liceo Francesco Vivona e di attori e musicisti – Barbara de Rossi ha anche dialogato con Valentina Iannaco, autrice del volume “Avevo gli occhi belli. Storia di Anna Borsa, vittima di femminicidio” e poi letto un brano del libro.

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